lunedì 9 novembre 2009

AUSCHWITZ-BIRKENAU


SE QUESTO E' UN UOMO

"Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a casa a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza per ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi."

Primo Levi









































































































Osservatore,
osserva la vestiga di questo campo
e medita:
da qualunque paese tu venga,
tu non sei un estraneo.
Fa che il tuo viaggio non sia stato inutile,
che non sia stata inutile la nostra morte.
Per te e per i tuoi figli,
le ceneri di Oswecim
valgono di ammonimento:
fa che il frutto orrendo dell'odio,
di cui hai visto qui le tracce,
non dia nuovo seme,
nè domani nè mai.
Primo Levi